Scopri i retroscena del famoso accordo tra Phil Knight and Bill Bowerman, cofondatori di Nike.
Le scarpe. I capelli. Il traguardo. Ai Mondiali di atletica leggera del 2025 di Tokyo, Shelly-Ann, cinque volte campionessa del mondo, ha chiuso la carriera a modo suo.
Le squadre amatoriali della Rise Academy cinese e delle Cal Stars e Veritas Academy di Los Angeles si sono affrontate durante il tour cinese di LeBron. A fare il tifo per loro c'era anche The King.
Le emozioni, la suspense, l'energia e la passione: se non sei ancora fan dell'atletica leggera, stai per diventarlo.
Melitta Baumeister si è costruita una reputazione trasformando il quotidiano in qualcosa di straordinario. Il suo lavoro sfuma il confine tra moda e scultura con capi che sembrano racchiudere in sé il movimento. Ora sta portando il suo approccio scultoreo in Nike.
Ci sono voluti più di dieci anni ma ce l'abbiamo fatta: abbiamo realizzato delle scarpe in grado di connettere il corpo alla mente per aiutarti a trovare calma, concentrazione e consapevolezza.
Gli esperti affermano che un metodo semplice consiste nel determinare quanto è efficiente la nostra corsa.
Il luogo in cui l'atleta è protagonista.
Come si fa a convincere gli atleti che, anche se quel che stanno utilizzando al momento può già andare bene, il prototipo che hanno tra le mani ha tutte le carte in regola per fare la differenza?
Prima di diventare un brand sportivo di fama mondiale, Nike era una giovane azienda alla ricerca di un'identità capace di catturare l'attenzione. Ripercorriamo la vera storia dello Swoosh.
La scarpa chiodata da gara Pre Montreal del 1973 rappresentava un'innovazione degna della sua stella nascente, Steve Prefontaine.
La medaglia d'oro negli 800 metri dell'anno scorso è tornata in forma dopo un anno segnato da molteplici infortuni. Le persone e i luoghi a lei cari hanno giocato un ruolo fondamentale per il suo ritorno.
Frutto della sperimentazione e dell'ingegno del co-fondatore Nike Bill Bowerman, il design unico della scarpa Nike Moon Shoe avrebbe plasmato il futuro del running per decenni.
Il 14 settembre, MJW ha chiuso una stagione perfetta vincendo l'oro a Tokyo, correndo i 100 metri in 10"61.Ha così segnato il record dei campionati e il quarto miglior tempo nella storia dell'evento.
L'ostacolista americano proverà a conquistare la sua prima medaglia d'oro ai Campionati mondiali di Tokyo. Alla base del suo successo, ci sono le sue innumerevoli identità che lo definiscono come individuo, membro di una squadra, figlio di immigrati caraibici e orgoglioso cittadino statunitense.
Per sostenere davvero i giovani cestisti e le giovani cestiste non basta che ricevano in regalo articoli da basket. Per portare il gioco, i giocatori e le giocatrici a un altro livello, Nike ha creato un'ampia rete di piattaforme, mentoring e opportunità. Il torneo giovanile di quest'estate è l'occasione perfetta per osservare gli effetti di questa iniziativa.