Nota dell'editor: questo comunicato stampa è stato aggiornato il 20 maggio 2024 per dar conto dell'ingaggio della prima atleta sponsorizzata da Nike della Squadra Olimpica Rifugiati del CIO.
Nike è lieta di annunciare l'ingaggio della pugile Cindy Ngamba, componente della Squadra Olimpica Rifugiati del CIO per Parigi 2024.
Cindy, entrata a fare parte del roaster di atlete e atleti Nike a marzo, ha lasciato il Camerun, suo Paese natale, a 11 anni. Ora vive e si allena nel Regno Unito, dove è stata tre volte campionessa nazionale di pugilato e allena come coach nuove promesse del pugilato.
"Un'atleta rifugiata è come qualsiasi altra atleta. L'unica differenza è che ha un documento diverso o una cittadinanza diversa", afferma Cindy. "Ho capito che la boxe poteva cambiarmi la vita quando ho messo piede sul ring per la prima volta. È stato travolgente, ma anche entusiasmante. In quel momento ho capito che ero nata per quello".
Nike è orgogliosa di collaborare con Cindy e di sostenerla nel suo percorso sportivo, in linea con il più ampio sostegno offerto dal brand alle persone rifugiate nel mondo. Nike continua anche a collaborare con l'Olympic Refuge Foundation per aiutare le persone che hanno dovuto lasciare il proprio luogo d'origine a trovare una comunità e riscoprire un senso di appartenenza attraverso lo sport. Come puoi vedere nel video "Guarda dove vogliamo arrivare", disponibile nella galleria qui sotto, Nike fornisce le divise alla Squadra Olimpica Rifugiati del CIO.
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6 settembre 2023 – Nike crede che lo sport abbia il potere di cambiare il mondo. Crede anche che agire per creare un mondo migliore, più attivo, inclusivo ed equo per tutti, significhi dare priorità a chi affronta gli ostacoli maggiori, incluse le persone appartenenti a comunità sfollate.
È questa la ragione per cui Nike collabora con l'Olympic Refuge Foundation per aiutare le persone costrette a lasciare il proprio luogo di origine a trovare una comunità e riscoprire un senso di appartenenza attraverso lo sport.
Questa collaborazione servirà a rendere accessibili ambienti di gioco e sport più inclusivi che promuovono la salute mentale e una maggiore fiducia in se stessi. In questo ambito rientra il supporto di Terrains d’Avenir, il programma parigino dell'ORF che mira ad ampliare l'accesso allo sport per donne e ragazze; a fornire risorse di coaching che tengano in considerazione le esperienze traumatiche, a supporto dei coach sportivi che lavorano con i rifugiati; a collaborare con persone che hanno vissuto la stessa difficile esperienza.
"L'obiettivo di Nike è permettere a sempre più donne e ragazze di accedere al mondo del gioco e dello sport", afferma Vanessa Garcia-Brito, Nike Chief Social & Community Impact Officer. "A livello globale, le ragazze affrontano complesse barriere culturali e sociali e, di conseguenza, hanno minore accesso alle opportunità di fare movimento. Iniziano a fare sport più tardi e rinunciano prima, nel doppio dei casi rispetto ai ragazzi. Il nostro sostegno all'Olympic Refuge Foundation punta a modificare questa situazione per le ragazze sfollate. Con la convinzione comune che il gioco dovrebbe essere sempre accessibile alle nuove generazioni, ci impegniamo a rimuovere le barriere fornendo a bambine e ragazze sfollate a Parigi mentori e coach validi e premurosi che possano aiutarle ad acquisire maggiore sicurezza in sé, per una fiducia in sé stesse che duri tutta la vita".
Attraverso questa collaborazione, Nike fornirà le divise per il programma di borse di studio per atleti rifugiati, gestito dall'ORF, che contribuisce a supportare 63 atleti e atlete rifugiati di tutto il mondo, in rappresentanza di 13 sport.
Insieme, Nike e l'ORF stanno collaborando per mettere atleti e atlete rifugiati nelle condizioni di praticare lo sport come qualsiasi altro atleta, al fine di creare un mondo migliore per tutti.