Nel nostro sport, la fase finale di una gara è la parte più entusiasmante, dico bene? In quelle minime frazioni di secondo, si vincono o si perdono le medaglie, e quegli attimi cambiano le vite delle persone. Quando alleniamo i nostri atleti e le nostre atlete per la sparata finale, gli spieghiamo che devono essere abbastanza forti da arrivare alla fase finale avendo accumulato meno danni possibili.
Si pensa che ciò che vediamo quando l'atleta fa uno sprint a fine gara sia semplicemente una velocità naturale, quando, in realtà, l'atleta ha dovuto raggiungere l'inizio dell'ultimo giro con ancora tantissime forze in serbo per poter aumentare a quei livelli. Se non spreca troppe energie all'inizio (lottando per una certa posizione o facendo mosse in momenti inappropriati) e riesce a preservare la calma e la fiducia in sé, allora avrà tutte le carte in regola per una sparata ideale. In parte è istinto di gara puro.