50 anni di innovazione nell'abbigliamento da donna

1979: WINDRUNNER
Diane Katz, la prima designer di abbigliamento Nike, creò l'ormai iconica Windrunner negli anni Settanta, ai tempi del boom del running. Superando gli schemi degli outfit da training, Nike progettò una giacca leggera in nylon a strato singolo con maniche a raglan, che proteggeva dalle intemperie e offriva ampia libertà di movimento. Il look era altrettanto memorabile, con colorazioni accese che consentivano una maggiore visibilità, e con un motivo a V a 26 gradi.

1985: LA FELPA DA RISCALDAMENTO NOELLE
Nel 1985, la felpa da riscaldamento Noelle si aggiudicò la copertina del catalogo della collezione autunnale da donna di Nike. Questa felpa sportiva rispondeva alla crescente popolarità dell'aerobica in quel decennio, e sfoggiava i colori vivaci tipici dell'epoca.

1987: LA MAGLIA A GIROCOLLO IN FLEECE CON STAMPA
Progettata da Angela Snow, veterana Nike, questa maglia fu la prima a sfoggiare una stampa all-over. Rivoluzionò le tendenze dell'epoca con un approccio unico, introducendo l'inconfondibile prospettiva di Nike nell'abbigliamento sportivo da donna.

1987: AIRBORNE
Il top Airborne con sostegno fu il primo prodotto Nike con un bra integrato, pensato per far sentire a proprio agio ogni atleta, indipendentemente dalla taglia o dalla corporatura. La versione del 1988 del top sfoggiava una stampa all-over, ampliando il look lanciato da Angela Snow.

1989: SIDE 1
Nike creò la linea di abbigliamento Side 1 dedicata a giovani donne: dava infatti risalto ai tratti stilistici che avrebbero fatto presa sulle adolescenti dell'epoca. Anche se ebbe vita breve, la linea Side 1 rappresentò un primo esempio di integrazione tra stile e prestazioni.

1991: IL BRA CON TAGLIO ALL'AMERICANA SIDE 1
Il primo bra Nike fece il suo debutto come "top per l'aerobica" nel 1990, al culmine della popolarità del fitness. La prima volta che il termine "bra" fu utilizzato nella denominazione dei prodotti di NIKE, Inc. fu però nel 1991, quando Side 1, la linea di Nike pensata per le donne più giovani, introdusse il bra con taglio all'americana.

1995: IL MINI TOP FITNESS PER L'AEROBICA
Prima dell'era dei social media, c'erano influencer del fitness che realizzavano video di allenamento aerobico molto popolari negli anni Novanta. È in quest'atmosfera vivace che Nike introdusse il suo mini top fitness per l'aerobica, sostenitivo e traspirante. Il top non era però chiamato "bra": i veri e propri bra a marchio Nike entrarono nel nostro catalogo solo nel 1996.

2000: LA TUTA SWIFT
Con un design ottimizzato per l'aerodinamica, questa tuta intera diventò un'icona di stile quando la velocista Cathy Freeman vinse l'oro olimpico nei 400 metri a Sydney nel 2000.

2004: GLI SHORTS DA RUNNING TEMPO
Questi shorts ebbero un successo immediato, grazie ai pannelli laterali arrotondati realizzati in mesh traspirante, che garantivano traspirabilità e libertà di movimento. Sono tuttora gli shorts Nike più amati e, come la giacca Windrunner, sono un prodotto iconico del nostro marchio.

2005: LA CANOTTA PER LA DANZA
Con un coprispalle in mesh, questa canotta rappresenta le trasformazioni estetiche avvenute nel fitness indoor, dalla popolarità dell'aerobica nei primi anni Novanta fino alla metà del decennio successivo.

2006: UN BRA DAL SOSTEGNO RIVOLUZIONARIO
Questo capo, testato da campionesse olimpioniche, è un chiaro esempio di come Nike abbia rivoluzionato i bra, trasformandoli in capi essenziali per lo sport. Senza cuciture e realizzato con tecnologia traspirante Dri-FIT, offriva un sostegno personalizzabile grazie alla fascia regolabile con controllo del movimento, il tutto senza compressione del seno.

2006: IL CORSETTO NIKE SPEED
Originariamente progettato per la collezione fitness e danza di Nike, questo capo è stato adattato per essere usato in partita da tenniste professioniste. Realizzato con tecnologia Dri-FIT traspirante, è dotato anche di un innovativo sistema che offre la massima traspirabilità sia nella parte anteriore che in quella posteriore.

2012: IL BRA SHAPE
Nell'ambito della Better World Initiative, una linea di prodotti che utilizzano materiali più sostenibili, Nike ha lanciato questo bra realizzato al 100% in poliestere riciclato. L'iniziativa includeva la creazione dell'indice di sostenibilità dei materiali, uno strumento utilizzato per aiutare i team di prodotto a valutare i materiali per scarpe e abbigliamento e selezionarli dai fornitori più attenti alla sostenibilità.

2014: IL BRA PRO FIERCE
Nel 2012, il team Nike Women's Training iniziò a ricercare concept innovativi per un capo chiave dell'abbigliamento da training da donna: il bra. Un lavoro di ricerca durato due anni si concentrò sullo studio del tessuto, del fit, delle taglie e del movimento delle atlete: da qui nacque la collezione Pro del 2014. In questo periodo, Nike collaborò con i ricercatori della Loughborough University, nel Regno Unito, per condurre oltre 600 ore di test biomeccanici sulle atlete in movimento, sia a Loughborough che al Nike Explore Team Sport Research Lab. Risultato: il bra Pro Fierce che segnò un punto di svolta, dimostrando l'importanza dei bra per le atlete.

2015: LA COLLEZIONE BASKET DA DONNA
Nike presenta la sua prima collezione da basket pensata dalle donne per le donne. I designer si sono rivolti a giocatrici di spicco, come Elena Delle Donne e Sue Bird, oltre che alla squadra di basket femminile della University of Connecticut, per ottenere indicazioni preziose. È nata così la collezione Elite Basketball, che comprendeva una canotta sagomata, shorts leggeri e traspiranti, una felpa con cappuccio con inserto in mesh e pantaloni traspiranti.

2018: IL BRA FLYKNIT
Quando è stato lanciato, il bra FE/NOM Flyknit pesava 73 grammi: il 30% in meno rispetto a qualsiasi altro bra Nike. Realizzato in Flyknit, un filato high-tech ricavato da una fibra sintetica, presentava una sola cucitura. In passato, i bra con sostegno elevato contavano ben 40 parti e decine di cuciture. Frutto di 600 ore di test biomeccanici con le atlete, questo bra confortevole mirava a ridurre le irritazioni e allontanare il sudore dalla pelle.

2018: L'HIJAB PRO
Progettato per risolvere i limiti prestazionali del tradizionale hijab nello sport, questo capo pull-on è stato realizzato in resistente mesh Nike Pro Cool a strato singolo, uno dei tessuti Nike più traspiranti. Il prototipo è stato testato dalla sollevatrice di pesi Amna Al Haddad, dalla runner Manal Rostom e dalla pugile Zeina Nassar. L'hijab Nike Pro ha contribuito a definire un approccio più inclusivo nei confronti dell'hijab e a sostenere le sportive di fede musulmana.

2019: IL COSTUME VICTORY
Basandosi sul riscontro positivo delle atlete all'hijab Nike Pro, i designer Nike hanno creato questa collezione innovativa con l'obiettivo di offrire alle atlete un comfort totale in piscina a prescindere da vari fattori, tra cui provenienza culturale, morfologia, abilità e ambizioni. L'outfit, che includeva il costume da bagno a copertura integrale Nike Victory, oltre a opzioni separate quali l'hijab da nuoto Nike Victory, la tunica da nuoto Nike Victory e i leggings da nuoto Nike Victory, ha introdotto nei costumi da bagno d'ispirazione "modest fashion" le ultime innovazioni per alte prestazioni.

2019: LA DIVISA DA CALCIO DA DONNA
Per la prima volta, in vista del torneo FIFA in Francia, Nike ha progettato le divise per le squadre della competizione internazionale di calcio. In passato, le donne indossavano le stesse divise degli uomini, in una versione adattata. Il nostro obiettivo, invece, era proporre alle calciatrici prodotti dal design più innovativo e accattivante. Sono state 14 le squadre che hanno ricevuto le divise per le partite in casa e in trasferta, inclusa la nazionale femminile inglese. Le divise sono state progettate prendendo in considerazione anche la sostenibilità: ogni divisa, infatti, è stata realizzata utilizzando 12 bottiglie in plastica riciclata.

2022: IL BRA ALATE
Declinata in un'ampia gamma di taglie per adattarsi a ogni corporatura, questa nuova linea di bra introduce l'innovazione Nike Support-FIT: materiali morbidi e leggeri che assorbono il sudore e che offrono vari livelli di sostegno, da leggero a elevato.